Il Santuario diocesano del Beato Don Gnocchi rappresenta un desiderio espresso nel suo testamento di “ … poter riposare … nella chiesa dei poliomelitici …”: proprio accanto alla Fondazione di Santa Maria Nascente, infatti, nel 2009 venne posata la prima pietra e nel 2010, nell’anniversario della beatificazione di Don Gnocchi, venne consacrata e a lui dedicata. Ispirata allo stile di vita di Don Gnocchi, la chiesa è scevra di decorazioni e fasti, e la sua forma tondeggiante richiama al raccoglimento e alla preghiera, attraverso il portico o pronao che funge da passaggio tra l’esterno e l’interno. All’interno, il soffitto ondulato guida da una dimensione umana ad una dimensione infinitamente più grande e luminosa.
All’interno del santuario, l’acustica e l’illuminazione sottolineano la santità e la solennità del luogo. Previsto per accogliere numerosi pellegrini e visitatori ad onorare le reliquie del Beato, ma anche tanti ostiti della Fondazione stessa durante le celebrazioni, lo spazio interno è ampio in prossimità dell’altare, e progettato con cura per ridurre fastidiosi effetti di riverberazione acustica che la geometria e i materiali utilizzati avrebbero potuto creare. le soluzioni per la correzione acustica sono state attentamente definite così da non alterare la visione architettonica dell’ambiente.
(2009-2010)