Feltrinelli per Porta Volta: una nuova casa per la Fondazione Feltrinelli e un progetto per Milano e i suoi cittadini. L’intervento è sito nell’area delle antiche Mura Spagnole del XV secolo, e ricostruisce concettualmente quel recinto: due edifici separati che evidenziano la presenza della Porta come ingresso alla Città, e mantengono la tradizione milanese degli edifici gemelli, tipo quelli realizzati in piazza Duomo. Gli edifici si ispirano alla tradizione milanese anche come tipologia edilizia: un tratto lungo e lineare che riprende le tipiche cascine della campagna lombarda. Struttura e ripetizione sono i principi base del progetto, dove il tetto inclinato diventa un estensione della facciata dell’edificio stesso. La composizione dei pieni e dei vuoti genera un ritmo lungo tutta la struttura, creando un giusto equilibrio tra trasparenza e corposità.
Progetto ambizioso e incorruttibile: i Palazzi Feltrinelli sono come statici giganti a protezione del cuore pulsante cittadino. Ma non per questo sono esonerati dalle severe normative del XXI secolo: risparmio energetio, isolamento termico, isolamento acustico, spazi comuni e destinazioni flessibili, ma sempre e comunque all’insegna delle migliori soluzioni tecnologiche e realizzative per garantire il massimo comfort all’interno degli ambienti. Di non facile esecuzione si rivela la progettazione acustica, strettamente vincolata dalle linee guida architettoniche ed impiantistiche, alla quale è richiesto comunque il massimo comfort e la massima flessibilità. Misure acustiche, simulazioni, riunioni di cantiere, assistenza al mockup, analisi dei dettafli di progetto delle facciate e degli impianti … anni di lavoro, di riunioni e di incontri in cantiere, prima che prenda il via la costruzione degli edifici, che si spera rispetti gli standard di progetto definiti in lunghi incontri e riunioni.
(2009-2013)